3 verbi per una Buona Pasqua di Resurrezione!
3 verbi che nascono dalla nostra esperienza in questa terra meravigliosa e difficile, 3 verbi che mi sembrano ideali per questa Pasqua post-1Marzo: SOPPORTARE, AMARE e PERSEVERARE...
SOPPORTARE
Vuol dire imparare a incassare i colpi del male, gli attacchi, le diffamazioni, le persecuzioni, i tradimenti, le incomprensioni, le ritorsioni, senza sottrarsi, senza fuggire, senza cadere, senza perdere la speranza, senza deprimersi, senza mollare o ripiegarsi su se stessi. Non per indifferenza, ma perché si è immersi nella dignità di un dolore vissuto per scelta, con la consapevolezza di chi non è sorpreso dalle inevitabili conseguenze del cambiamento. E' la via della nonviolenza evangelica, professata da Gesù nella sua Passione, forza motrice della Storia, fatale per le realtà di morte, perché le delegittima fin dalle fondamenta, rivelandole al mondo per ciò che sono e realmente perseguono.
AMARE
Amare tutti, sul serio, profondamente, sinceramente. Amare i nemici, i traditori, i denigratori, i potenti, gli 'ndranghetisti, i massoni deviati, i giornalisti venduti, i politici corrotti, gli affaristi senza scrupoli, gli opportunisti, i pavidi e gli indifferenti, tutti, veramente tutti coloro che non vorremmo amare. Amiamoli profondamente, perché non sapremo mai quanto hanno scelto il male e quanto lo hanno subito, perché in loro riconosciamo e rifiutiamo lo stesso male che vive in noi, perché malgrado tutto riusciamo a scorgere nei loro occhi la loro innocenza tradita, perché sappiamo che la felicità del bene ci rende privilegiati, perché se non li amassimo faremmo morire una parte di noi stessi (ubuntu)... Amiamoli nella verità, senza confonderci, nella differenza ineludibile, impediamo loro in tutti i modi di infliggere sofferenza, ma che non accada di convalidare il loro male usandolo contro di loro. Facciamo in modo che percepiscano il nostro amore dunque, senza riverenze né timori, tenendo una via di fuga verso il nostro cuore sempre aperta.
PERSEVERARE
E' però la perseveranza a trasformare l'amore e la sopportazione in forza di cambiamento. Senza la perseveranza possono divenire debolezza, desistenza, miope sentimentalismo funzionale al sistema. Sappiamo bene, invece, che i nostri sogni in un mondo più giusto e fraterno sono veri, forti, realizzabili, possibili. La vera illusione, la furba menzogna, è pensare che non stia cambiando nulla, che i poteri di morte siano invincibili, che l'ingiustizia sia strutturalmente ineliminabile!
Perseveriamo con tenacia dunque, con testardaggine (la mitica testardaggine dei Calabresi!), senza arrenderci mai, andiamo avanti anche quando tutto sembra compromesso, certi che molto presto vedremo i frutti abbondanti e straripanti di questo nostro impegno per il cambiamento. La perseveranza trasformi la nostra Speranza in una irragionevole certezza per la Locride, per la Calabria, per l'Italia, per il mondo intero!
Buona Pasqua di Resurrezione!
Locri, Domenica 23 marzo 2008
Vincenzo Linarello
( presidente Consorzio Sociale Goel - Locri)
http://www.consorziosociale.coop/