Rassegna Stampa

Tosi senza memoria sui diritti umani


Con nota 967 del 12 novembre 2007, il Sindaco Flavio Tosi ha comunicato che “la Giunta Comunale (seduta dell’8 agosto 2007) ha stabilito di non dare prosecuzione al Premio annuale “Verona Municipio dei Popoli – Enzo Melegari” collegato alla Giornata dei Diritti Umani in occasione del 10 dicembre, anniversario della Dichiarazione ONU”. Il premio “Enzo Melegari” veniva consegnato ogni anno il 10 dicembre, con una iniziativa pubblica dell’Amministrazione comunale che coinvolgeva anche le scuole, alla Gran Guardia.

Poche scarne righe, senza motivazione, che mettono la pietra tombale su un’iniziativa avviata nel 2003 per ricordare il nostro concittadino Enzo Melegari, prematuramente scomparso nel 2002 a 54 anni: primo obiettore di coscienza cattolico veronese, volontario nei paesi in via di sviluppo, presidente del Movimento Laici America Latina, persona di grande spessore umano e culturale. Nel 1992 fu lui stesso a ricevere il Premio per la Pace della Regione Veneto.

Per tre anni il premio “Enzo Melegari” è stato assegnato a personalità veronesi che si sono contraddistinte, non solo a livello cittadino a nazionale, per il loro agire nel campo dei diritti umani e della pace: nel 2004 a Chiara Castellani, volontaria internazionale in Congo e medico chirurgo di guerra; nel 2005 a Don Luigi Adami, parroco di San Zeno di Colognola ai Colli, impegnato nell’ecumenismo; nel 2006 a Mons. Giancarlo Bregantini, vescovo veronese di Locri in prima fila contro la mafia.

Il Sindaco Tosi ha deciso di chiudere un’esperienza che coinvolgeva le associazioni del volontariato e molti giovani attenti alle tematiche della solidarietà, senza fornire alcuna spiegazione.

Non sappiamo se la scelta è stata motivata da criteri economici, per far risparmiare al Comune i 5000 euro del Premio, oppure se la volontà è quella di occultare la memoria di una persona amica della nonviolenza, mite e pacata, ma determinata nelle scelte anche scomode.

Nella sua ultima intervista Enzo Melegari diceva che "la salvezza, oggi, non può prescindere dagli esclusi, dalla pietra scartata che diventa angolare”. Aveva scelto di favorire il protagonismo degli "esclusi" contro ingiustizie sociali e guerre. E’ questo che disturba il Sindaco?

Verona, 10 dicembre 2007

Movimento Nonviolento

Pax Christi

Arci di Verona

Rete Radiè Resch

Associazione per la pace

Collegamento Comunità Cristiane di base

Coordinamento provinciale Enti Locali per la Pace e i Diritti Umani