Tra storia e profezia
La Gaudium et spes
La Gaudium et spes
Cinquant'anni fa, nel gennaio 1959, Giovanni XXII annunciava un nuovo concilio, il Vaticano II.
Oggi è quanto mai urgente riscoprire le intuizioni, la profezia e lo spirito di quell'evento che intendeva essere per la Chiesa una tappa di rinnovamento nella fedeltà all'Evangelo.
Ritornare al Concilio non è opera rievocativa di un evento passato, ma significa riscoprire le fonti più recenti (che si rifanno a quelle antiche) della fede cristiana. Si tratta di domandarci se e come le grandi acquisizioni del Vaticano II (la centralità della Parola di Dio nella vita della comunità, la Chiesa come comunione e come popolo di battezzati, l'ecumenismo, la libertà religiosa, il dialogo con il mondo, solo per citarne alcuni) siano presenti e operanti oggi.
Per questo percorso vogliamo interrogare - e farci interrogare - in particolare da uno dei principali documenti conciliari, la Costituzione pastorale Gaudim et Spes, che tratta della relazione tra la Chiesa e il mondo contemporaneo. Ci aiuterà in questo percorso Giovanni Pernigotto, docente di teologia al Corso Superiore di Scienze Religiose della Fondazione B. Kessler di Trento.
Oggi è quanto mai urgente riscoprire le intuizioni, la profezia e lo spirito di quell'evento che intendeva essere per la Chiesa una tappa di rinnovamento nella fedeltà all'Evangelo.
Ritornare al Concilio non è opera rievocativa di un evento passato, ma significa riscoprire le fonti più recenti (che si rifanno a quelle antiche) della fede cristiana. Si tratta di domandarci se e come le grandi acquisizioni del Vaticano II (la centralità della Parola di Dio nella vita della comunità, la Chiesa come comunione e come popolo di battezzati, l'ecumenismo, la libertà religiosa, il dialogo con il mondo, solo per citarne alcuni) siano presenti e operanti oggi.
Per questo percorso vogliamo interrogare - e farci interrogare - in particolare da uno dei principali documenti conciliari, la Costituzione pastorale Gaudim et Spes, che tratta della relazione tra la Chiesa e il mondo contemporaneo. Ci aiuterà in questo percorso Giovanni Pernigotto, docente di teologia al Corso Superiore di Scienze Religiose della Fondazione B. Kessler di Trento.
Programma degli incontri:
martedì 27 ottobre ore 20.45
Il Vaticano II
genesi, periodo preparatorio, i quattro periodi, il post-concilio
martedì 24 novembre ore 20.45
La Gaudium et spes
l'idea del documento, il travaglio di una stesura, lo schema conclusivo
martedì 26 gennaio ore 20.45
Chiesa e umanità: un rapporto illuminato da Cristo
martedì 23 febbraio ore 20.45
La cultura tra Vangelo e storia
martedì 23 marzo ore 20.45
I "riformatori": Yves Congar
martedì 27 aprile ore 20.45
La scuola "bolognese": Giacomo Lercaro e Giuseppe Dossetti
Il corso prevede un contributo spese organizzative di 25 euro.
Iscrizione obbligatoria entro il 25 ottobre.
Tel 347 2256997 - 045 550012 / e-mail: monasterodelbenecomune@stimmatinisezano.it
